venerdì 27 gennaio 2017

Vorrei fare un Viaggio

"Parole vuote come le bottiglie di vetro, scolate senza assaporarle ma che lasciano quel gusto di amaro.
Parole buttate al vento e l'inchiostro consumato, parole sentite ma non ascoltate, parole impegnative ma non impegnate, parole che passano senza fermarsi, parole che colpiscono ma senza spararsi.
Parole scritte, parole cancellate, significati interni, significati dimenticati, significati spazzati dal mare in una serata importante, la luna che brilla ma che non aiuta.
Messaggi già capiti, messaggi da vedere, sentimenti chiusi in teche, cuore e testa in catene.
Scelta fatta per crescere, crescere facendo una scelta, prova di coraggio, prova di speranza, giochi come soluzione, espressioni da nascondere, pensieri che non parlano, testa altrove, vorrei fare un viaggio"


Maister94

giovedì 19 gennaio 2017

Amore e Psiche

"Premo il mio scalpello sopra il marmo, botte col martello per farne uscire l’animo, e già, tratto deciso, inciso, quello che è morto ora sembra vivo, questa materia crea misticità, sempre più all'interno fino a vederne l’anima, non è la bellezza in sé che colpisce ma quel tuo sguardo seducente farebbe invidia e rabbia a Venere, notti infuocate come tra Amore e Psiche, ma non guardami in volto, sarò il tuo sconosciuto amante, così preso da amore e passione che quasi prendo il volo, ma non ti addormentare, arrivo presto, poggio il ginocchio sinistro a terra e mi chino in avanti spingendo con la gamba destra, sorreggo il tuo viso addormentato in modo delicato e fletto la mia testa avvicinandomi al tuo contemplato sguardo, le nostre labbra sono vicine, quasi si sfiorano ma non sono unite, i nostri corpi intersecati danno vita ad una X sinuosa e morbida che sembra farci librare, il nostro delicato abbraccio evidenzia di questa nostra composizione il punto focale, siamo noi l'opera, eterno nel marmo quest'attimo come Canova"
Maister94







giovedì 12 gennaio 2017

Bacio Amaro

"Un bacio con la lingua che crea magia, la tua bocca sulla mia come a completarsi, metà cerca metà non c’è da meravigliarsi, le nostre labbra si fondono fino a combaciarsi, sei un anestetizzante locale che aumenta i giri, un osmosi di emozioni e sensazioni, un amaro in gola che scende giù come una pillola con un po’ di zucchero in più, tu fammi volare come Mary Poppins, dammi la ricarica di cui ho bisogno per tutti i miei bisogni, abbracciami di nascosto prima che qualcuno ci incroci, un bacio amaro che da mille soddisfazioni, restiamo svegli fino all’alba, facciamo danzare all’unisono i nostri corpi, fusione di materia che crea una nuova alma, ci completiamo a vicenda, metà esatte della stessa anima, ti accarezzo mentre dormi senza svegliarti altrimenti sono guai, cerco di non disturbarti, ancora ventiquattro ore e stringeremo nuovamente i nostri fianchi, fammi pensare, prima di avvicinarmi a te ti guardavo con un cannocchiale. 
Mi hai sbloccato, come in un videogioco, mi hai fatto partecipe della regia di questo nuovo spettacolo, mi hai fatto scrivere rime che non avrei mai pensato, hai reso più bello questo periodo che ho sempre odiato, ero verde come il grinch per la rabbia e il dolore che provavo, ma è bastato un bacio al vino e tutto sembra essere ricominciato daccapo, ogni volta che ti vedo ho il battito accelerato, sarà colpa del tuo sguardo così illuminato e delicato, usando la tua pelle come tavolo, tirerò su dal naso tutto il tuo profumo amaro, ne sono già assuefatto"

Maister94

mercoledì 11 gennaio 2017

Quattro mesi di R.A.P.(Rime Apparentemente Povere)

E oggi sono 4 mesi di vita per questo blog che raccoglie tutti i miei pensieri, tutte le mie paranoie, tutte le mie parole e tutti i miei sfoghi.

In 4 mesi sono state raggiunte più di 16000 visualizzazioni ed è un risultato che non mi sarei mai aspettato di raggiungere in così poco tempo.

Piccoli traguardi che passano inosservati ma che valgono tanto per me.

Tutto questo grazie a queste seghe mentali che mi faccio e scrivo e che, a quanto pare, a qualcuno piacciono...quindi un ringraziamento va anche a voi, grazie!

Prossimamente tante altre novità!
Non perdetevi quella di domani!
Alle ore 16:00 scoprirete questa cosa che sa di amaro.

PER CHI VOLESSE COLLABORARE CON UN DISEGNO, FOTOGRAFIA O IN UN QUALSIASI ALTRO MODO, MI SCRIVA SULLA MIA PAGINA FACEBOOK O LASCI UN COMMENTO SOTTO QUESTO POST E POI CI METTEREMO D'ACCORDO SU COSA FARE ;)

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(lasciate un mi piace se vi va <3)


Stay High Folks!

E ricordate:

"Per uno scrittore in erba, l'importante è che l'erba sia sempre buona"

giovedì 5 gennaio 2017

Assenzio Verde

"È un cielo stellato e cade pioggia sull'asfalto, il freddo taglia la pelle aprendo le vene da cui cola sangue e assenzio verde, la musica reggae mi diceva di liberare la mente, mi sono lasciato trasportare da queste onde sonore, il mio corpo e il tuo corpo ballavano scoordinati ma l'uno completava il movimento dell’altro tipo il muoversi di un serpente, una sensazione strana, qualcosa di mistico che ci legava, ma brucia e scoppia tutto come un ritorno di fiamma, una battaglia senza speranza, un castello di rabbia, una certezza di sabbia spazzata via da un’onda di mareggiata. 
È su questo terrazzo che salgo quando il rosso si fa denso, quando dentro brucia rabbia come fuoco dell’inferno, dove nessuno può disturbare, così in alto che potrei prendere a calci il cielo, così in alto da poter urlare il mio odio al mondo intero. 
Sempre affrontato da solo i miei attimi di debolezza, ma non mi scorderò di quella sera quando scoppiai in lacrime e di fianco avevo due donne che hanno alleviato questo dolore con una carezza, un piccolo gesto che è valso tanto, e anche se copro questi occhi mentre lacrimano, in cuor mio sto studiando un modo per dirvi “vi ringrazio”.
E quel giorno ho ascoltato la storia di un uomo e del suo peso, del dolore che prova ogni volta che si tocca il fegato, è un uomo in cerca di redenzione, un gesto nobile è quello che lo spinge ad andare avanti anche se dovesse rompersi fino all'ultimo osso, fino a donare tutto il midollo.
Ognuno vive una sua guerra personale, lacrimando lacrime più dense del normale, è una questione di soggettività ma ho imparato che basta parlare per capire che terzi stanno combattendo gli stessi demoni ma con nomi differenti, basta parlare per mandare via questi pensieri, basta parlare e dopo qualche ora torna la serenità, bisogna accettare il buon umore, sola se condivisa è vera la felicità"


Maister94